Giuseppe Colletti

GIUSEPPE COLLETTI

Gli ingredienti per un’ottima ricetta? Genuinità, meticolosità, precisione.

Giuseppe Colletti, Chef, residente a Diano Marina (IM), riesce a trasformare, comuni materie prime in qualcosa di eccezionale, ampliando le sue conoscenze anche nell’arte bianca, autodidatta, un’esperienza acquisita con una lunga e tortuosa gavetta. Passa da lavapiatti a docente di formazione professionale.

Giuseppe; Ho iniziato come lavapiatti , aiuto cuoco e poi come Chef, presso diversi Hotel della Riviera Ligure, infine, con una lunga e consolidata carriera nelle cucine londinesi, (essere un tassello fondamentale per importanti ristoranti italiani presenti a Londra richiede molto impegno e perseveranza)

A quarant’anni posso dire con orgoglio di essere diventato docente in diverse scuole di formazione professionale (settore culinario). Tra le tante conoscenze, sto lavorando ad un progetto di formazione anche nel campo della pizza, negli ultimi anni, ho preso parte a giurie in campionati nazionali ed internazionali, il fascino dell’arte bianca, mi ha conquistato e mi sono cimentato, a pieni voti, nella lavorazione di pizza gourmet. Trovo l’associazione: Chef – Pizzachef molto interessante e innovativo. Cerco di sfornare pizze e piatti con la stessa attenzione che riservo ad ogni mio singolo cliente e il riscontro è davvero soddisfacente. Ad oggi, sono docente anche nella mia scuola e mi sto strutturando per ampliare i corsi anche per aspiranti pizzaioli. La pizza, come la cucina, offrono un trampolino di lancio per mettere in discussione te stesso, sia sul banco che tra i fornelli, sprigionando tutta la fantasia che accumuli durante le nozioni teoriche.

E’ un modo, molto articolato, di offrire alla clientela una proposta a trecentosessanta gradi. Mi affascina studiare e realizzare i topping, esattamente, come quando realizzo e sperimento una nuova ricetta. Molte testate nazionali (tra cui Novella 2000 – Novella Cucina – Visto) hanno richiesto la pubblicazione delle mie ricette, saltuariamente, ho anche preso parte a programmi televisivi. Aver avuto la possibilità di confrontarmi, con affermati Chef di fama mondiale, mi ha permesso di perfezionare e personalizzare la mia proposta.

Cosa consiglieresti, ai giovanissimi, che intraprendono questi percorsi in un momento storico che ha fatto oscillare molte certezze? Bisogna avere fiducia in se stessi , non fossilizzarsi, non arrendersi. Le certezze non esistono. Sei tu a crearti un cammino solido ,con sacrifici e fatica. A spalle larghe, andare dritti verso quello in cui si crede, senza timore, ogni ostacolo, aiuta, a conoscersi meglio. Ogni critica è un invito a fare meglio.